AgrieTour: agriturismo carta vincente per il turismo del futuro

AgrieTour: agriturismo carta vincente per il turismo del futuro

Stati Generali del settore con 10.000 visitatori, 100 buyer da tutto il mondo, decine di incontri formativi, master e approfondimenti

(AGRA) – Dalla 15a edizione di AgrieTour, il Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale, è emersa chiaramente una crescita della domanda di vacanza in campagna, affiancata dalla necessità di soddisfarla sfruttando tutte le sinergie attivabili tra i vari attori della filiera. Una tendenza confermata dall’incontro con più di 100 buyer provenienti da oltre 10 Paesi, un workshop del B2B che ha evidenziato come l’offerta agrituristica italiana abbia tutte le carte in regola per imporsi come punto di attrazione turistica. In particolare perché il concetto di ricettività non si ferma al solo pernottamento, ma si lega all’enogastronomia, all’arte, alla cultura del territorio visitato dal turista.

Nelle tre giornate del Salone oltre 10.000 persone hanno visitato AgrieTour: per conoscere il mondo rurale, per fare acquisti a chilometro zero, per partecipare agli oltre 60 tra convegni, cooking show, incontri, seminari e master (sei appuntamenti per un percorso formativo completo sull’agriturismo e la gestione aziendale, dal progetto al management).

Premio Enogà per le eccellenze allo chef Fabio Campoli.

Il premio Enogà 2016 è stato assegnato a Fabio Campoli, chef divenuto anche un volto noto della televisione italiana. Premiati anche Bruno Vespa, Franco Maria Ricci e le farine Caputo.

“Ogni anno – ha sottolineato Giorgio Menna, presidente di Enogà e organizzatore del premio nato nel 2000 – vogliamo celebrare le figure di eccellenza dell’agroalimentare, dell’enogastronomia, della ristorazione e della tecnologia alimentare per sottolineare lo straordinario lavoro dei protagonisti di questo mondo”.

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