Anche un pic-nic può contribuire a rilanciare i territori del Centro Italia colpiti dal terremoto

Anche un pic-nic può contribuire a rilanciare i territori del Centro Italia colpiti dal terremoto

In un’area di oltre 600 km quadrati da Accumoli a Cittaducale, passando per Amatrice e Cittareale, con l’iniziativa Alte Terre del Consorzio Salariaè

(AGRA) – Un’area di oltre 600 km quadrati per un pic-nic diffuso nei territori del Centro Italia colpiti dal terremoto: questa l’originale idea del progetto “Alte Terre – La natura su misura”, iniziativa 
del Consorzio Salariaè, una rete di imprese che coinvolge 21 aziende di filiera dell’Alta Valle del Velino e delle Terre di Amatrice, nato con lo scopo di riavviare l’economia locale, basandosi essenzialmente su una proposta turistica in grado di rilanciare il territorio.

“Un format perfetto per un territorio che vanta oltre 600 km quadrati di incontaminata bellezza – spiega Emidio Gentili, presidente del Consorzio Salariaè – tra alte vette, straordinarie vallate, borghi suggestivi, fiumi, cascate e laghi. A questo aggiungiamo una cucina che, dall’Amatriciana alla Gricia, passando per formaggi, salumi e le altre eccellenze di quest’area, fa del nostro territorio un unicum conosciuto e apprezzato nel mondo”.

Un territorio che il progetto Alte Terre ha diviso in quattro “sezioni” (Amatrice-Accumoli, Cittareale, Posta e Antrodoco-Cittaducale-Castel Sant’Angelo), ognuna presidiata dalle diverse realtà aderenti a Salariaè. Ristoranti, agriturismi e produttori pronti ad accogliere i visitatori, mettendo a disposizione i propri spazi, i prodotti agroalimentari, le attrezzature, ma soprattutto l’ospitalità e la voglia di raccontare i segreti delle loro terre.

“L’idea – prosegue Gentili – è offrire a ognuno una gita fuori porta personalizzata. Che si sia alla ricerca di un’esperienza gastronomica o di un’escursione, di un pomeriggio di relax in riva a un lago o di un giro in moto, di una pedalata tra vette silenziose o di una mattinata tra gli animali, Alte Terre è in grado di soddisfare appieno qualsiasi esigenza. E nei mesi a seguire abbiamo in programma una serie di iniziative divertenti e originali che vedranno protagonisti, oltre ai 21 imprenditori del Consorzio, anche i 10 Comuni coinvolti nel progetto con le loro piccole frazioni, vale a dire Amatrice, Cittareale, Accumoli, Castel Sant’Angelo, Posta, Cittaducale, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino e Micigliano”.

Per i pic-nic il Consorzio ha pensato anche ai “cestini”: piccoli scatole di cartone per uso alimentare che i turisti potranno utilizzare in loco, per la loro gita, oppure riportare a casa per poter riassaggiare con calma le delizie del territorio (prezzo medio: dai 5 ai 15 euro).

“Senza dimenticare – conclude Gentili – che se poi anziché per un pic-nic ci si vuole fermare per una notte, un weekend o più giorni, le aziende saranno felici di cucire su misura la vacanza ideale per tutti”.

Per informazioni: info@alteterre.itwww.alteterre.it – Instagram: @alteterre – Facebook: @alteterre 
- Youtube: Alte Terre.

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