La burocrazia frena il piano di aperture di Costco in Francia

La burocrazia frena il piano di aperture di Costco in Francia

Partendo da Parigi in primavera, l’obiettivo è costituire una rete di 15 punti vendita in un decennio

(AGRA) – A causa della burocrazia, “stimolata” anche dalle pressioni dei grandi gruppi distributivi locali, il retailer statunitense Costco ha dovuto posticipare alla prossima primavera l’avvio del piano di aperture in Francia al quale sta lavorando da almeno quattro anni e inizialmente previsto in partenza lo scorso novembre con un’inaugurazione a Villebon sur Yvette, nella regione di Parigi. L’obiettivo di Costco è dar vita in Francia ad una rete di 15 punti vendita in un decennio, presidiando in particolare l’area di Parigi.
Come gli altri Costco presenti in tutto il mondo, i punti vendita francesi si svilupperanno su circa 13.500 metri quadrati di superficie e avranno in assortimento 4.000 referenze, per il 50% di prodotti alimentari e per circa il 12% di prodotti in promozione. L’assortimento terrà conto delle abitudini di consumo dei francesi.
Kirkland Signature, la gamma private label di Costco che copre circa il 22% dell’assortimento e che per la clientela rappresenta uno dei principali appeal all’acquisto, grazie a prezzi inferiori del 10% rispetto a quelli dei brand leader, sarà introdotta anche negli store francesi.
Dopo il Regno Unito (27 punti vendita) e la Spagna (1), la Francia è il terzo mercato individuato da Costco per svilupparsi in Europa. Il target di consumatori francesi dell’insegna americana è di età compresa tra i 40 e i 55 anni e con un reddito medio di 40.000 euro. I punti vendita Costco includeranno corner shop, ristorazione e aree di piccole e medie dimensioni per il non food. L’obiettivo di Costco in Francia è un margine di guadagno del 14%.
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