Attenti a quei Tre: 2 miliardi sul piatto per realizzare un gigante europeo del consumo sostenibile – ANTEPRIMA AGRA

Attenti a quei Tre: 2 miliardi sul piatto per realizzare un gigante europeo del consumo sostenibile – ANTEPRIMA AGRA

Zouari, partner di Casino, e i finanzieri Niel e Pigasse puntano all’acquisizione di aziende della distribuzione o di industrie impegnate in produzioni sostenibili

(AGRA) – Un’alleanza sorprendente per un progetto visionario: Moez Zouari, master-franchisee di Casino e azionista di Picard, si è unito Xavier Niel (nella foto) e Matthieu Pigasse, finanzieri e azionisti di Le Monde, per costruire un gigante europeo del consumo sostenibile.

Moez Zouari l’ha definito con una certa enfasi “la Tesla del consumo sostenibile”. Per la prima metà del 2021 è previsto un buyout su larga scala: l’obiettivo iniziale potrebbe essere un’azienda della distribuzione o un’industria impegnata in produzioni sostenibili. Qualcuno ha indicato come preda Casino, ma alla fine l’obiettivo prescelto potrebbe essere molto più grande. Quando Xavier Niel e Matthieu Pigasse si accostano al mondo dei beni di largo consumo, si parla subito di acquisizioni per miliardi di euro. I tre partner hanno in programma di andare veloci, anzi molto veloci. Insieme hanno creato una società, la 2MX Organic, che si è data l’obiettivo di raccogliere 250 milioni di euro entro la prima settimana di dicembre attraverso una Ipo riservata a investitori qualificati. Ebbene, il 3 dicembre, in soli due giorni, sono stati raggiunti i 250 milioni e il 4 dicembre sono stati superati i 300. I soci calcolano che l’azienda così creata sarà in grado, oltre ai propri fondi, di mobilitare altre fonti di finanziamento (debito, scambio di titoli, partner investitori) per mettere in ultima analisi sul tavolo circa 2 miliardi di euro. Questi 2 miliardi serviranno, a partire dalla prima metà del 2021, per una prima acquisizione che per ora non è stata indicata, in quanto i tre investitori hanno semplicemente specificato che potrebbe essere un’azienda della distribuzione o un’industria già impegnata nel consumo sostenibile o suscettibile di poterlo diventare.

“Inventeremo la distribuzione di domani, saremo i creatori dei prodotti di domani, con approcci sempre più rispettosi dell’ambiente”, hanno indicato i tre: Mathieu Pigasse, finanziere, ex direttore della banca Lazard in Francia, aveva accompagnato Moez-Alexandre Zouari nell’operazione Picard; Xavier Niel, miliardario con un patrimonio di 9 miliardi di euro, è tra l’altro fondatore e azionista di Illiad ed è anche socio di maggioranza del gruppo Le Monde insieme a Pigasse; Moez-Alexandre Zouari è un partner di lunga data del gruppo Casino, di cui gestisce diverse centinaia di negozi in franchising, e dall’inizio dell’anno detiene anche il 44,5% del capitale di Picard Surgelés.

Zouari sarà il direttore generale della 2MX Organic, mentre i suoi soci siederanno nel consiglio di amministrazione. I partner non hanno lasciato filtrare nulla sul loro primo obiettivo, ma i 2 miliardi che sperano di mettere sul tavolo lasciano loro molto margine di manovra. A titolo illustrativo, il prezzo delle azioni di Casino valuta oggi il gruppo 2,6 miliardi di euro. Un capitale di 2 miliardi di euro permette di assicurarsi la maggioranza in un’azienda che vale il doppio.

Ad oggi, ovviamente, non si è in grado di valutare se gli obiettivi dei “Tre“ saranno raggiunti, ma vi sono molte probabilità che vi riescano per una serie di motivi:

  • Oggi i capitali investiti nelle società petrolifere sono alla ricerca di una diversificazione degli investimenti e i settori dell’economia sostenibile e circolare sono quelli che presentano maggiori possibilità di sviluppo (non è un caso che Zouari abbia affermato: “Vogliamo creare la Tesla del consumo sostenibile”).
  • I finanziamenti europei e il recovery fund. Nei prossimi anni saranno resi disponibili miliardi di euro per iniziative e attività imprenditoriali all’insegna della sostenibilità e suscettibili di creare occupazione.
  • Altro aspetto da non trascurare è la presenza nella società di tre soci con capacità imprenditoriali e finanziare e soprattutto ispirati da una visione.

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