“National Fettuccine Alfredo Day” 2018: un libro per festeggiare il 7 febbraio la grandezza di un piatto che unisce Roma e gli Stati Uniti

“National Fettuccine Alfredo Day” 2018: un libro per festeggiare il 7 febbraio la grandezza di un piatto che unisce Roma e gli Stati Uniti

Nel ristorante di Via della Scrofa presentazione del volume che, nelle edizioni in italiano e in inglese, racconta la storia del primo piatto ideato da Alfredo Di Lelio oltre 100 anni fa

(AGRA) – Dopo il grandissimo successo della prima edizione, si avvicina il “National Fettuccine Alfredo Day 2018” di Alfredo alla Scrofa, la ricorrenza che celebra in tutto il mondo, e in particolare negli Stati Uniti, le famose Fettuccine Alfredo, piatto nato nel secolo scorso all’interno del leggendario ristorante di Via della Scrofa, meta di pellegrinaggio, oggi come ieri, per attori, politici, artisti, intellettuali, sportivi e personaggi di spicco da tutto il mondo.

IL LIBRO

Oltre a celebrare il fascino di un piatto senza tempo, l’edizione 2018 sarà dedicata alla presentazione del libro Fettuccine Alfredo, una vera storia d’amore, che racconta proprio la nascita e le “avventure” delle Fettuccine, che hanno attraversato un intero secolo per fondersi con le vite e con le storie di uomini e donne di ogni età, cultura e provenienza.

Le Fettuccine sono da sempre state, e sempre saranno, un gesto d’amore, una dedica speciale, un atto di riconoscenza, condivisione e premura verso chi le assaggia – afferma Mario Mozzetti, proprietario, insieme a Veronica Salvatori, del ristorante di Via della Scrofa – per questo il libro esplora la profonda identità di una ricetta che non è semplicemente l’unione di tre ingredienti, ma un vero e proprio simbolo della cultura italiana che ha saputo dialogare con le generazioni, interpretando sempre e in ogni momento storico un profondo senso d’amore”.

Il libro, che nasce proprio in conseguenza del primo “National Fettuccine Alfredo Day” del 7 febbraio 2017, è edito da Agra che lo pubblica ora anche in un’edizione in lingua inglese. La curatrice Clementina Pipola, colpita dalla ricchezza e dalla profondità del piatto, ha avviato una ricerca storica, divertente e appassionata, sulle orme delle Fettuccine, partendo dal quattrocentesco trattato del Maestro Martino de Como, il Libro De Arte Coquinaria, per arrivare ai giorni nostri, attraversando mode, culture, personaggi, avvenimenti storici e politici. Vero filo rosso del racconto, il legame affettivo, una vera e propria storia d’amore, che lega le Fettuccine ai numerosi degustatori.

A fornire un aiuto imprescindibile alla ricerca è stato il libro degli ospiti del ristorante Alfredo alla Scrofa che riporta le firme di uomini e donne straordinarie, come Marilyn Monroe, Tony Curtis, Ava Gardner, Jimi Hendrix, Brigitte Bardot, Ringo Starr, Lucia Bosè, Vittorio Gassman e Federico Fellini, solo per citarne alcuni.

LA STORIA

La storia del ristorante divenuto patria delle Fettuccine comincia con la comparsa in Via della Scrofa di Alfredo Di Lelio. Nel 1914 Alfredo decide di trasformare la precedente bottega di oli e vini in un vero e proprio ristorante. Qui, grazie alla sua simpatia e alla capacità imprenditoriale, il giovane dagli inconfondibili baffoni neri conquista la stima e l’affetto degli ospiti, che si innamorano della pasta che Alfredo serve e manteca al tavolo.

Una ricetta semplicissima che comprende tre soli ingredienti, ma di qualità straordinaria: le fettuccine, il burro fresco e il parmigiano. Una ricetta che Alfredo ha creato proprio per un atto d’amore, il primo di questa storia, cucinando per la moglie Ines prostrata dalle fatiche della gravidanza.

La storia delle Fettuccine romane si trasforma ben presto in quella di un piatto internazionale quando nel 1920 due divi di Hollywood, Douglas Fairbanks e Mary Pickford, festeggiano la loro luna di miele in Europa. Durante il viaggio di nozze assaggiano a Roma le Fettuccine e ne rimangono conquistati, tanto da diffondere la scoperta del magico piatto in tutta Hollywood. È in questo momento che comincia la storia delle Fettuccine nel mondo.

OGGI

A guidare oggi l’attività sono Mario Mozzetti e Veronica Salvatori, eredi del ristorante ceduto da Alfredo ai propri bisnonni. Mario e Veronica hanno da sempre condiviso il desiderio di valorizzare le Fettuccine Alfredo non solo come piatto della cultura gastronomica, ma come patrimonio nazionale e storico italiano.

Proprio da questa volontà nasce il volume che racconta la storia delle Fettuccine e che mira a diffondere la vera genesi di una ricetta la cui origine è spesso mistificata e disconosciuta all’estero. Nessuna occasione poteva essere più adatta per presentare il libro del “National Fettuccine Alfredo Day”, festa nata negli Stati Uniti ma di cui riappropriarsi con orgoglio proprio a Roma, in Via della Scrofa.

Io e Veronica avevamo promesso che ogni anno, dal 2017, avremmo festeggiato questa ricorrenza – commenta Mario Mozzetti – e non vediamo l’ora di mantenere la nostra promessa. Un’occasione che ci consente di ripetere con clienti, amici, personaggi e ospiti da tutto il mondo, quel primo atto d’amore che ha dato origine alle Fettuccine”.

L’evento privato del 7 febbraio sarà quest’anno dedicato agli Anni ‘20 e ‘30, anni di grande spicco per il ristorante, gli anni in cui è nato il mito delle Fettuccine Alfredo nel mondo.

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