Il Cocomero Pontino punta alla Igp

Il Cocomero Pontino punta alla Igp

Con “RED taste: Rurale – Eccellente – Differente” alla scoperta delle proprietà del frutto simbolo dell’estate abbinato ai prodotti tradizionali del territorio

(AGRA) – “RED taste: Rurale – Eccellente – Differente”, il progetto di valorizzazione del Cocomero Pontino promosso dalla Cooperativa Latina Ortaggi, fino al 14 settembre permetterà di scoprire tutte le proprietà del frutto simbolo dell’estate abbinato ai prodotti agroalimentari tradizionali della provincia di Latina.

In programma sette appuntamenti gourmet nei più bei ristoranti del litorale e dell’entroterra laziale, una serata mixology tenutasi il 19 luglio scorso al “Groovy” di Terracina con i cocktail del barman Donatello Baioni e due picnic al chiaro di luna, immersi nella suggestiva natura del fiume Cavata, accompagnati in canoa da Francesco Saverio D’Ottavi (4 agosto) e con la Cooperativa agricola Latina Ortaggi (27 agosto), con sessioni di assaggio comparate curate dal professor Giuseppe Nocca e dalla giornalista Tiziana Briguglio.

Per i ristoranti, a sorprendere il palato con nuove combinazioni di sapore, gli chef Simone Nardoni con il quale si è partiti il 18 luglio all’Essenza di Terracina; Fabio Stivali (Simposio Al Corso, Sermoneta), Luigi e Oreste Sarra (Bottega Sarra, Terracina – 26 luglio), Francesco Fugaro (Pan Di Via Frontemare, Lido di Latina – 2 agosto), Gianluca Nalli (Incontramare, San Felice Circeo – 30 agosto) e Davide De Luca (Eea, Ponza – 14 settembre).

Nell’estate 2018 la prima edizione della kermesse ha portato il Cocomero Pontino ad essere inserito nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali del ministero delle Politiche agricole.

Il progetto che ora si vuole portare avanti intende promuovere il consumo del Cocomero Pontino e, allo stesso tempo, stimolare le aziende produttrici ad avviare un lavoro sinergico utile alla costituzione di un Comitato Promotore del Cocomero Pontino Igp utile all’affermazione di nuove economie di mercato e all’ottenimento del riconoscimento comunitario di Indicazione Geografica Protetta.

In provincia di Latina sono interessate alla coltivazione del cocomero circa 70 cooperative agricole, per un totale di oltre 300 aziende ad indirizzo polivalente, 6 centri di imballaggio e 8 vivai per la produzione di piantine innestate. La zona di produzione comprende i comuni di Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Latina, Pontinia, Sezze, Priverno, Aprilia e Cisterna di Latina, per una superficie totale di 4.000 ettari e una produzione media di 500/600 quintali in serra e 700/800 quintali a campo aperto per ettaro. Ad identificare il Cocomero Pontino sono le varietà più comunemente presenti: Caravan, Zodiak, Sentinel e Melania.

Intento della seconda edizione di RED Taste è dunque non solo rendere il prodotto attrattivo dal punto di vista gastronomico destagionalizzandone anche il consumo, ma soprattutto dimostrare la forte connotazione identitaria e la positiva ricaduta economica che il Cocomero Pontino Igp potrebbe produrre in termini di fatturato per tutto il comparto, attualmente attestato sui 100 milioni di euro.

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