Acqua Santa Croce: anche la Italiana Beverage di Colella punta alla concessione

Acqua Santa Croce: anche la Italiana Beverage di Colella punta alla concessione

Quattro le domande pervenute entro il 15 dicembre scorso, data di scadenza del bando. Tra i candidati anche la Aqua Srl

(AGRA) – Tra le quattro domande pervenute entro il 15 dicembre scorso, data di scadenza del bando pubblicato dalla Regione Abruzzo per la concessione alla captazione di acqua minerale dalla sorgente Sponga di Canistro, fonte dell’Acqua Santa Croce, c’è anche quella della Italiana Beverage di Camillo Colella, titolare del marchio Santa Croce e dello stabilimento di Canistro che con la stessa Regione Abruzzo ha in atto un contenzioso davanti al Tar dell’Aquila.

Gli altri pretendenti sono la Aqua Srl e altri due candidati di cui non si conoscono i nomi perché non li hanno scritti sui plichi di presentazione delle rispettive domande. Infatti fino al 21 dicembre, data in cui è previsto il pronunciamento sulla sospensiva del Tribunale amministrativo regionale, le buste non possono essere aperte. In attesa dell’esito della vicenda ci sono in particolare i 75 dipendenti della Santa Croce in mobilità che rischiano il licenziamento nei prossimi mesi. La gara è considerata da Regione, Comune e sindacati il passaggio decisivo per consentire la ripresa della produzione con un nuovo piano industriale e con la riassunzione dei dipendenti. Sulla vicenda indaga anche la Procura della Repubblica di Avezzano, su esposti della Regione e della Santa Croce.

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