Presentato a Roma il libro “Oleoturismo – Opportunità per imprese e territori”

Presentato a Roma il libro “Oleoturismo – Opportunità per imprese e territori”

Nella Sala Zuccari del Senato, gli autori Dario Stefàno e Fabiola Pulieri intervistati dal giornalista Massimiliano Ossini

(AGRA) – L’oleoturismo sta muovendo i primi passi, ma anche grazie alla legge promossa del senatore Dario Stefàno si prevede che presto sarà caratterizzato da un forte sviluppo. E per diffondere idee e buone pratiche del settore è stato pubblicato il primo libro interamente dedicato all’oleoturismo.

Nel corso della presentazione del volume a Roma, nella Sala Zuccari del Senato, gli autori Dario Stefàno e Fabiola Pulieri, intervistati dal giornalista Massimiliano Ossini (nella foto rispettivamente da destra a sinistra), hanno evidenziato le grandi potenzialità legate all’oleoturismo. Secondo Dario Stefàno, “l’oleoturismo, pur partendo in ritardo rispetto al turismo del vino, presenta tutte le condizioni per poter recuperare terreno”. Per Stefàno esistono infatti tutte le condizioni perché l’oleoturismo possa diffondersi. Intanto per quanto riguarda la domanda: sono sempre più numerose le persone che partono alla scoperta di territori di grande interesse naturale e soprattutto in cerca di esperienze autentiche; inoltre l’oleoturismo si presta bene a viaggi con la famiglia, compresi i bambini; per quanto riguarda l’offerta l’Italia ha un grande patrimonio da valorizzare: è il primo Paese al mondo per cultivar e Dop e Igp; sono migliaia i frantoi sparsi per tutta le Penisola con una ricchezza di giacimenti storici come i frantoi Ipogei e le piante di olivo millenarie.

Per quanto riguarda i produttori, sempre più in difficoltà per l’aumento dei costi e un mercato che li penalizza (non è un caso che l’olio, in particolare quello proveniente da altri Paesi, nella Gdo sia sempre in promozione), l’unica possibilità è far conoscere ai consumatori la differenza tra il loro olio e “l’olio commodity” del supermercato: “D’altra parte – aggiunge Stefàno – non si capisce perché il consumatore sia disponile a pagare anche 30 euro per una bottiglia di vino, ma poi abbia difficoltà a scegliere un olio di qualità spendendo 10-15 euro”.

Massimiliano Ossini ha definito il libro “un manuale” e, in effetti, per la sua completezza e le indicazioni pratiche, la definizione è corretta. Ma il libro è anche molto più di un manuale: nella parte curata da Fabiola Pulieri vengono individuate le strategie di sviluppo per l’oleoturismo. “È importante – sottolinea Pulieri – fare rete e quindi stabilire rapporti di alleanze sia tra gli stessi produttori olivicoli che con i ristoranti della zona, con gli agriturismi, i B&B perché da queste sinergie tutti hanno da guadagnare”. Nel libro vengono anche indicate case history di successo di chi già sta lavorando in questo settore: questa parte è sicuramente utile per chi intenda sviluppare un’attività oleoturistica, ma anche di grande interesse per “l’oleoturista” che nel libro trova indicazioni sulle attività e le proposte delle aziende già attive nel settore con indirizzi, siti, video. Altri suggerimenti arrivano dall’estero da Paesi come Grecia, Spagna e Portogallo dove l’oleoturismo è già da anni in forte crescita.

Il libro, appena pubblicato da Agra Editrice (180 pagine, 22,00 euro), può essere acquistato direttamente da qui

Per ulteriori informazioni: info@agraeditrice.com