Ricerca Beneo: per i consumatori europei lo zucchero è “amico e nemico”

Ricerca Beneo: per i consumatori europei lo zucchero è “amico e nemico”

Considerano i carboidrati fondamentali per la salute e distinguono sempre più tra quelli “buoni e cattivi”

(AGRA) – Una ricerca commissionata dal produttore di ingredienti funzionali Beneo ad Insites evidenzia come i consumatori percepiscano lo zucchero come un “amico e nemico” per l’alimentazione. I risultati sottolineano, inoltre, come lo zucchero e i carboidrati svolgano un ruolo chiave nel comportamento dei consumatori verso le questioni di salute.

Oltre 5.000 i consumatori di cinque Paesi europei (Regno Unito, Spagna, Germania, Francia e Polonia) intervistati per conoscere la loro percezione in merito allo zucchero, ai carboidrati e all’alimentazione relativamente alla risposta glicemica.

Le preoccupazioni per la salute sono, in ordine di importanza, la gestione del peso (43%), l’affaticamento o la scarsa energia (36%) e lo stress (35%). I consumatori sono consapevoli che la quantità e il tipo di zuccheri, così come i carboidrati in genere, svolgono un ruolo fondamentale in merito.

La motivazione principale rispetto alla riduzione dello zucchero nell’alimentazione riguarda i suoi effetti negativi per la salute. Il 58% degli intervistati fautori di un consumo minore di zucchero ha affermato che il fattore principale è il controllo del peso. Hanno destato preoccupazione anche gli effetti deleteri a lungo termine del consumo di zucchero come il diabete, menzionati quasi da un consumatore su tre tra quelli che cercano di ridurne il consumo.

Sebbene desiderosi di diminuire il quantitativo di zucchero consumato, i consumatori non sono pronti a rinunciare al senso di appagamento che offre: il 60% ha affermato di consumare zucchero perché ne gradisce il gusto, mentre un intervistato su tre (33%) ha risposto che lo zucchero migliora il suo stato d’animo in genere.

Oltre a notare i vantaggi associati a un minor consumo di zucchero, i consumatori hanno anche riconosciuto come i carboidrati siano un’importante fonte di energia per il corpo e il cervello. Il 46% ha affermato che il motivo principale per cui li consuma è che “danno energia”. Nel frattempo, i consumatori iniziano a distinguere tra i diversi tipi di carboidrati, con più di uno su due che opera una distinzione tra carboidrati “buoni e cattivi”.

Sono considerati “buoni” gli alimenti integrali, le fibre, i carboidrati complessi nonché quelli a rilascio lento, con il 51% che ritiene questi ultimi generalmente migliori e il 60% che li associa a un’energia prolungata.

La scelta di ingredienti come il carboidrato a rilascio lento Palatinose (isomaltulosio), le fibre ricavate dalla radice di cicoria inulina e oligofruttosio Orafti o il succedaneo dello zucchero Isomalt può aiutare i produttori a soddisfare la domanda dei consumatori di alternative a sostegno della gestione dell’energia e di un peso sano. Questi ingredienti funzionali si ricavano naturalmente dalle radici di cicoria e dalla barbabietola da zucchero. Con il loro sapore dolce e delicato, aiutano a soddisfare il desiderio dei consumatori di un appagamento simile a quello offerto dallo zucchero, migliorando nel contempo il profilo nutrizionale riducendo gli zuccheri a glicemia elevata e/o l’apporto calorico. Beneo ha ricevuto pareri positivi dall’Efsa per le proprietà di abbassamento dei livelli ematici di glucosio delle proprie fibre alimentari inulina e oligofruttosio nonché per il carboidrato a rilascio lento Palatinose e il succedaneo dello zucchero Isomalt, con le autorizzazioni delle indicazioni sulla salute corrispondenti.

“I risultati della ricerca – ha commentato Gudrun Dold, consumer insights manager di Beneo – dimostrano che lo zucchero e i carboidrati svolgono un ruolo decisivo nell’alimentazione di tutti i giorni. Sebbene i consumatori desiderino mangiare meno zucchero, non sono disposti a sacrificare l’importante appagamento e il sapore offerto da questo alimento. Stanno, inoltre, iniziando a operare una distinzione tra carboidrati “buoni e cattivi”, per cui è ancor più importante per i produttori considerare la qualità dei carboidrati utilizzati nello sviluppo di cibi e bevande rivoluzionari per ogni stile di vita e fascia di età”.

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