Pranzo con un panino per 17 milioni di italiani

Pranzo con un panino per 17 milioni di italiani

Per proporre soluzioni nuove e originali, Vandemoortele lancia il blog “Briciole creative” rivolto a bar e paninoteche

(AGRA) – Sono 17 milioni (1 su 3) gli italiani che ogni giorno pranzano con un panino e 31 milioni (6 su 10) quelli che lo scelgono almeno una volta la settimana (dati Doxa).

Secondo l’Osservatorio Crest di The Npd Group Italia, gli ordini di panini nel segmento Quick service (bar, self service, paninoteche, ecc.), sono cresciuti dell’1,4%. E con l’inizio della bella stagione il trend è destinato ad aumentare tra pic-nic, scampagnate, gite in montagna o giornate in spiaggia.

Per aiutare gli operatori del settore a rendere varia l’offerta, con un occhio alla salute e alle esigenze dietetiche, Vandemoortele Italia – società dell’omonimo gruppo belga tra i primi fornitori di prodotti da forno surgelati dolci e salati per il food service con i marchi Agritech, Lanterna, Banquet d’Or e The Originals – ha lanciato il blog www.briciolecreative.it (Facebook: https://www.facebook.com/briciolecreativediagritech/ ) che suggerisce ricette sempre nuove e originali per realizzare panini a cura della food stylist Beatrice Spagoni.

“Il blog – spiega la marketing manager di Vandemoortele Italia, Mar Lopez – nasce con l’idea di fare cultura sul pane surgelato precotto da forno che si può utilizzare nei bar, nel catering, nel fast food, ecc. Mette a disposizione un panorama gourmand completo, pratico da consultare, con suggerimenti facili da realizzare per stupire piacevolmente ogni giorno la propria clientela senza distrarsi troppo dalla gestione del business. La nostra fanbase è costituita anche da consumatori finali che scoprono come il pane precotto per qualità può non essere da meno del prodotto fresco, come ormai riconosciuto anche dalle associazioni a tutela del pane. Briciolecreative rappresenta il continuo sforzo di Vandemoortele nel mettere il cliente al centro fornendo, oltre ai prodotti, anche la consulenza per rendere la sua offerta al consumatore finale più gustosa e attraente, secondo le abitudini alimentari e locali, con fantasia, personalizzazione e massimo livello di servizio”.

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