L’industria immobiliare italiana 2012

25,00

Opportunità per la crescita

COD: 978-88-6140-112-9 Categoria:

Descrizione

L’industria immobiliare è la protagonista di questo Rapporto dedicato alle sue problematiche e alle sue prospettive, viste anche attraverso un’indagine Delphi che ha coinvolto i leader delle diciotto Associazioni che aderiscono a Federimmobiliare e un’indagine sul sentiment espresso da un vasto campione rappresentativo del mondo del Real Estate composto da manager e imprenditori.
Da queste due indagini emergono con chiarezza tanti temi che oggi, in un contesto quanto mai difficile, l’industria deve affrontare e un quadro previsivo articolato dal 2012 sino al 2014. Su detti temi, poi, ciascuna Associazione propone una propria visione con brevi contributi originali.
Il quadro che emerge consente una visione d’assieme utile per chi, operatore, studioso o policy maker, abbia interesse a conoscere l’industria dei servizi immobiliari.
Essa può essere definita, seppur in modo impressionistico, come un’industria che eroga i servizi di gestione agli edifici e alle infrastrutture e si distingue concettualmente dall’industria delle costruzioni che può essere definita come quella che li realizza fisicamente: in estrema sintesi, quindi, la prima, del patrimonio costruito, produce il software, la seconda, l’hardware. Tuttavia, le classificazioni statistiche Istat delle attività economiche non colgono appieno questa differenza, una differenza che, fra l’altro, nel tempo si è arricchita di complessità, così che è assai arduo individuare i confini fra l’una e l’altra e anche i confini con attività che ricadono in altri settori.
Inoltre, da diverso tempo, la dinamica espansiva dell’immobiliare, in Italia, più che altrove, dove la dimensione economica dei servizi immobiliari è maggiore, è significativa, come peraltro quella dei servizi in generale, mentre le costruzioni vedono calare in termini relativi la loro dimensione.
Assieme, immobiliare e costruzioni, sono comunque parte di assoluto rilievo dell’economia italiana. Secondo i dati ufficiali, elaborati in questo Rapporto, il complesso immobiliare-costruzioni rappresenta, pur essendo incorso dopo il 2008 in una crisi di portata inedita, quasi un quinto del reddito nazionale (19,5%) e occupa più di 2,5 milioni di addetti. Nonostante questa importante dimensione, le problematiche dell’industria immobiliare trovano normalmente scarsa attenzione da parte dei policy maker, se non nei pregiudizi che ne ispirano, a volte, l’azione e che non consentono di soppesare il formidabile ruolo di propulsore endogeno di uno sviluppo moderno – attento al risparmio energetico, all’ambiente, alla cultura, all’innovazione – che essa potrebbe avere.
L’auspicio è che questo Rapporto possa contribuire perlomeno ad attenuare quel pregiudizio.

Informazioni aggiuntive

Peso 0,5 kg
Dimensioni 17 × 24 cm
A cura di

Federimmobiliare

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